Schema per il corso di Teologia fondamentale (Prof. G. Mazzillo - 1° sem. 2012/13)

RIVELAZIONE   e   STORIA  (rivelazione nella storia e attraverso la storia)

                                                             >> attraverso  gli eventi        e        le parole che li spiegano                    

Metodo della rivelazione

Gli eventi (erga – semeia) sono momenti colmi della presenza non solo amorevole ma comunicante  di Dio. Attraverso di essi Dio comunica se stesso (come amore) e il suo progetto d’amore verso l’uomo e il suo futuro. Se la rivelazione avvenisse solo con le parole, sarebbe incompleta, astratta e forse illusoria. Essa avviene anche con gli eventi, che danno consistenza, concretezza e testimonianza alle parole.
Gli eventi sono da comprendere a un triplice livello:
a) il nudo fatto; b) il messaggio rivelatorio; c) il collegamento agli altri eventi simili e complementari.

Le parole spiegano gli eventi, che senza di esse sarebbero ciechi (insensati ed insignificanti).

Sono “parole” umane, che come un involucro (vasi di coccio) contengono un messaggio divino, dal valore inestimabile. Sono simili ai segni scritti o pronunciati che contengono un messaggio d’amore che cambia radicalmente la vita.

Esse vengono al termine di un processo che passa attraverso queste fasi:

1) esperienza di Dio e del suo progetto; 2) verbalizzazione di essa; 3) trasmissione orale; 3) codificazione scritta  4) sedimentazione – > depositum fidei

 

 

 


Contenuti della rivelazione

 

*Nota importante: agli argomenti principali sono collegati i link (sottolineati)  che consentono l’approfondimento (cliccare)

La storia è strumento di rivelazione del progetto salvifico di Dio

La rivelazione è coestensiva alla storia (si sviluppa in essa e con essa e la spiega)

 

PROGETTO di Dio

Rivelazione

 Storia

Ovale:  
Fine: 
felicità degli uomini
 

 -------------------------------------------------->

tempo dell’Antico Testamento> Nuovo Testamento> tempo della Chiesa

 

 

 

------------------Tappe diverse dell’unico popolo dio -------->

>>> determinante in questo itinerario è la figura del Messia, il Cristo

per noi cristiani figura concreta, storica e non figura collettiva o simbolica 

>>> nel tempo della chiesa è costitutiva per l'intero popolo di Dio e i singoli
l'evangelizzazione
      

 

  Chiesa ------

 

 

 Dall’assemblea tribale (nudo fatto) si passa così alla convocazione cultuale e liberante  per prendere coscienza e portare il messaggio di un annuncio di libertà per tutti gli uomini.
Dalla schiavitù d’Egitto (liberazione da…)

Dio mette il suo popolo in condizione di scegliere (liberazione come libertà di…)

per poter raggiungere la terra promessa

(liberazione per…)

>> La storia come liberazione dal  peccato personale
e peccato sociale
giustifica ampiamente la Teologia della liberazione

 

 

Ci sono particolari momenti di grazia e di rivelazione (kairòi, eventi di rivelazione): sono in momenti nei quali la storia supera se stessa e la sua immanenza (linea blu). Esempi: partenza di Abramo per volere di Dio, vocazione di Mosè, alleanza sul Sinai…

 

L’evento centrale verso cui la storia converge è Cristo; da Lui la storia riceve la direzione definitiva ed inarrestabile:  Cristo Parola di Dio vivente (Logos) è anche evento escatologico centrale.

 

Ogni evento è accompagnato da una rivelazione (verbalizzata) che ne spiega senso e significato.

 

La storia umana è storia di salvezza se ci si apre al messaggio di salvezza contenuto nella rivelazione di Dio.

 

Il messia è l’Unto ed è il re nello stesso tempo: ciò accoglie il messaggio centrale della regalità della Bibbia.

 

La regalità messianica di Gesù è trasmessa anche al popolo di Dio, che diventa il suo popolo messianico.