- PARTIRE dallo studio di La
posizione di uno scienziato credente: UGO AMALDI
[ www.puntopace.net/DISPENSE/LICENZA/Evoluzione-CreazioneAMALDI.pdf
- INSERIRE nell’analisi di G. RAVASI sulla relazione tra Dio l’uomo e il resto del mondo:
[www.puntopace.net/DISPENSE/LICENZA/EvoluzioneRAVASI.pdf]
la teologia della natura strutturalmente relazionale dell'essere umano.
L'immagine di Dio nell'uomo è infatti tale relazionalità.
Questa si esprime attraverso il livello verticale (con Dio)
e il livello orizzontale (uomo-donna / uomo-uomo;uomo natura (animali e lavoro).
La caduta è cedimento all'individualismo egoista che rifiuta la relazione: l'uomo cerca la sua realizzazione autonomamente e contro Dio.
Pertanto gli effetti del peccato si riflettono nell'inimicizia o difficoltà dei rapporti tra uomo e donna; tra natura e uomo; tra esseri umani tra loro.
Il primo fratricidio (Caino contro Abele) ne mostra il livello più tragico.
La natura diventa ostile al lavoro e causa di sofferenza per l'uomo e per la donna. Anche la torre di Babele rappresenta il peccato di una società che infrange la relazione con Dio e pertanto taglia ogni altra possibilità di relazione e pertanto di comunicazione
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| RELAZIONE verticale (verso Dio e il misero stesso dell'uomo)
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|------------> orizzontale verso i livelli uomo-donna;uomo natura ...
IL DILUVIO è EFFETTO DI TALE COLLASSO RELAZIONALE:
L'UOMO NON HA RAGIONE DI ESSERE.
Noè, che ha mantenuto la relazione con Dio, la mantiene anche con la sua famiglia e con le creature. La sua salvezza è inizio di una relazione risanata per tutti gli altri.